martedì 10 luglio 2007

AUTOREVOLEZZA di un Leader

leggiamo da:<http://www.apdroma.it/2007/inte_20070621.asp>

"..........Omissis...........
....E, molto raramente, ci si potrà imbattere in un’elezione in cui la qualità più importante sarà il coraggio di dire alla gente quello che non vuole ascoltare. In fondo, non solo il PD ma l’Italia ha un disperato un bisogno di un leader con questa qualità. L’elezione del 14 ottobre potrebbe essere così. L’opinione pubblica progressista potrebbe arrivare a capire la differenza, a cogliere il suono delle banalità inventate da esperti di marketing elettorale, e potrebbe anche essere pronta a ricompensare un leader che dice verità non convenzionali, che chiede sacrifici, indicando obiettivi che molti aspiranti leader si rifiutano di considerare."

E sì che tra urli televisivi fuorvianti... e proposte politiche del tipo "il mio detersivo lava più bianco"... ne è passata di acqua sotto i ponti. Dovremmo essere ormai pronti e vaccinati a SAPER PREMIARE chi ha il coraggio e la coerenza... è per questo obiettivo che è nato il mio personale impegno per la politica.
Tuttavia se può consolarci il problema non è solo di oggi... Sul coraggio di dire le proprie opinioni vi riporto un sonetto di Trilussa:

Bonsenso Pratico

Quanno una notte sparsero la voce
che un fantasma girava sur castello
tutta la folla corse, e ner vedello
cascò in ginocchio co’ le braccia in croce.
Ma un vecchio restò in piedi, e francamente
voleva dije che nun c’era gnente.
Poi ripensò : ”Sarebbe una pazzia.
Io, senza dubbio, vedo ch’è un lenzuolo,
ma più che dì la verità da solo
preferisco sbajamme in compagnia.
Dunque è un fantasma senza discussione “
E pure lui se mise a pecorone...

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