giovedì 15 marzo 2007

Consiglio comunaledel 13/03/07

Un Consiglio Comunale da brivido
Al primo punto dell'ordine del giorno, della seduta del 13 marzo, è stato posto " Comunicazioni del Sindaco sulla CIM". In merito il Sindaco ha comunicato all'Assemblea degli eletti dal Popolo che, a seguito di un ordine del tribunale, ha consegnato alla Guardia di Finanza tutta la documentazione relativa ai rapporti intercorsi tra Comune/CIM. Altresì, il Sindaco non ha aggiunto altro, poiché non era a conoscenza dei fatti che avevano determinato, da parte dell'organo giudiziario, la richiesta in questione.
Fin qui nulla da eccepire, poi come spesso accade, nel Comune di Marcellina, da una semplice comunicazione si apre un dibattito e quando si parla, alcune volte, non si porge la dovuta attenzione su ciò che è dichiarato e nel contempo scritto a verbale. Quindi, se è un dovere da parte di un consigliere portare a conoscenza all'intera Assemblea dei fatti di cui Lui è stato informato dall'organo che svolge un'indagine (Guardia di Finanza) è altrettanto un obbligo da parte dell'Assemblea degli eletti attivare ogni forma di tutela a salvaguardia degli interessi della Pubblica Amministrazione.
Infatti, il forte elemento partecipativo dei Consiglieri Comunali, compreso il Sindaco, alla gestione dell'Ente pone gli amministratori, qualora omettano di esercitare il proprio mandato, così come la Legge consente, in una condizione di responsabilità oggettiva permanente, una responsabilità che scaturisce dall'adozione o meno di atti tesi a tutelare gli interessi pubblici, per quanto riguarda i consiglieri di maggioranza, ed una responsabilità omissiva per gli amministratori di opposizione qualora non denuncino l'adozione di atti che siano illegittimi o arrechino danno patrimoniale all'Ente.
Comunque, nella certezza che la P.A. attiverà le necessarie procedure del caso, risulterebbe opportuno che la collettività locale sia costantemente informata sugli sviluppi della questione, anche in considerazione di quanto scaturito in sede di dibattito in consiglio comunale.
Domenico Marci Marcellina 14 marzo 2007

1 commento:

Anonimo ha detto...

c'ero anch'io... mi sembra che alla fine il Sindaco(poiché non lo aveva neppure lontanamente immaginato) si sia deciso a comunicare alle autorità competenti quanto appreso in seno al consiglio. Speriamo non si debba arrivare a costituirsi PARTI LESE e